Le rettifiche del Comune di Casale non dicono niente – Dopo la richiesta di rettifica dell’Assessore Fava, la nostra replica e la contro-replica della Giunta, diventa difficile proseguire questo dialogo.
Infatti, nella sua contro-replica nuovamente la Giunta non fornisce dati e numeri oggettivi ma si limita ancora una volta a commenti generici, arrivando all’assurdo quando afferma che i costi del Parco Eternot sono “pubblici” mentre invece è evidente che, senza il nostro intervento, giammai i giornali li avrebbero resi noti e la cittadinanza li avrebbe conosciuti!
Curiosa coincidenza è, invece, che nella sua contro-replica la Giunta si soffermi a parlare della ricerca sul mesotelioma e dell’Ufim. Diciamo “coincidenza” perché, dopo la nostra iniziativa sui costi del Parco Eternot, da alcuni operatori del settore della sanità abbiamo ricevuto segnalazioni di apparenti anomalie proprio nella gestione delle risorse pubbliche in tema di ricerca sul mesotelioma, ed in queste segnalazioni ritorna con frequenza il nome dell’Ufim. Naturalmente ci riserviamo tutte le verifiche del caso e non diffonderemo notizie se non (come nel caso Eternot) pienamente documentate ed inoppugnabili. Proprio a tal fine abbiamo già inviato una richiesta di chiarimenti al Direttore rete oncologica Piemonte e Valle D’Aosta Dott. Oscar Bertetto, al Direttore generale ASO Alessandria Dott.ssa Giovanna Baraldi, al Direttore generale ASL Alessandria Dott. Gilberto Gentili, all’Assessore Sanità Piemonte Dott. Antonio Saitta, al Presidente Policlinico San Matteo Dott. Giorgio Girelli, al Direttore generale Policlinico San Matteo Dott. Nunzio Del Sorbo, al Direttore scientifico Policlinico San Matteo Prof. Giampaolo Merlini, al Direttore Azienda socio-sanitaria territoriale di Pavia Dott. Michel Brait, al Direttore sanitario asst-pavia Dott. Francesco Reitano, al Direttore sanitario ASL Alessandria Dott.ssa Elide Azzan, al Direttore sanitario Policlinico San Matteo Prof. Guido Broich.
Sarà nostra cura rendere note ai giornali le risposte che riceveremo e le informazioni di interesse pubblico che dovessero emergere, però non si può, fin d’ora, non ricordare che alla riunione per la rendicontazione Ufim del 29.2.2016 i giornalisti non sono stati ammessi (si occupò il Sindaco Palazzetti, personalmente, di impedire ai giornalisti l’ingresso nella sala) ed al termine è stato diffuso un comunicato che dichiarava raggiunti gli obiettivi del progetto ma non entrava nei dettagli e non forniva alcuna cifra della rendicontazione. Non siamo noi ad affermarlo ma è Il Monferrato del 1°.3.2016, pag. 5. E poi uno dice perché nascono i sospetti…