Casale Monferrato (AL) – Sarà l’aria del Po che lambisce lento e maestoso la capitale del Monferrato, ma qualcuno che risiede nella città aleramica sembra patire l’atmosfera fluviale al punto che, di tanto in tanto, si esibisce in oscene performances alla vista di donne più o meno avvenenti. Nel dicembre scorso sono stati i carabinieri a fermare F.T. di 26 anni un pregiudicato avvezzo a mostrare le sue parti intime in bella mostra in quanto fuori dai pantaloni ad alcune signore che passeggiavano in Corso Valentino e in Via Rampini. Già denunciato per “atti osceni”, naturalmente è stato subito lasciato in libertà dal giudice e ieri si è di nuovo esibito lungo i camminamenti nella zona limitrofa alla propria abitazione non lontana da istituti scolastici e luoghi frequentati anche da minori. Le vittime di turno delle sue esibizioni stavolta si sono rivolte alla Polizia denunciando l’accaduto e fornendo dati ed elementi per l’identificazione dell’uomo. Tra queste una ragazza che martedì scorso verso le 11 stava parcheggiando davanti alla Coop per poi andare a fare la spesa quando ha visto il nostro maniaco che guardandola si stava masturbando. Anche un camionista che era in zona per delle consegne l’ha visto nella stessa zona intento a masturbarsi in presenza di minori. Dal finestrino gli ha gridato di andarsene e per tutta risposta s’è beccato un sonoro “Vaffanculo” dall’esibizionista che, naturalmente, ha continuato nel compiere il atto osceno. I poliziotti, dopo una serie di appostamenti, grazie agli elementi acquisiti dalle testimonianze delle persone che si erano imbattute nel maniaco, riuscivano a identificarlo. È sempre lo stesso dell’altra volta e, anche stavolta, è scattata una denuncia nei suoi confronti per atti osceni in luogo pubblico, aggravata dalla vicinanza di luoghi frequentati da minori. Si attende la decisione del giudice.
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