dal Mocca di Alessandria (Alessandria 1 – Padova 1) – Per l’ultimo turno d’andata, e primo appuntamento di un Gennaio denso di impegni importanti, ai Grigi tocca il neo promosso Padova il quale lotta in una posizione di classifica ancora poco delineata, a dispetto dell’imponenza della piazza che rappresenta. Gregucci può contare sui giocatori recuperati grazie alla sosta mentre Pillon ( ex ala destra grigia che è subentrato a novembre sulla panchina biancoscudata ) dispone dell’organico praticamente al completo. La vittoria oggi per l’Alessandria poteva significare la testa del girone, vista la battuta dì’arresto casalinga del Cittadella, ma abbiamo assistito ad una partita bella ed intensa, giocata a ritmi elevati dove le due formazioni hanno ribattuto colpo su colpo all’avversario e entrambe non si sono certo risparmiate. Il 4-4-2 dei veneti è stato equilibrato, con i biancorossi che non hanno praticamente mai perso le distanze fra i reparti, i Grigi invece hanno avuto accelerazioni e momenti di forcing esaltante ma è mancata loro la sostanza nelle rifiniture e nel colpo finale. Peccato, perché la direzione arbitrale odierna era di quelle che ama fischiare poco benché sempre mobile e presente. L’Alessandria, dicevamo, parte manovrando benino ma gli esterni Marras e Fishnaller non fanno “male” negli uno-contro-uno mentre Bocalon vagola là davanti con poca convinzione. Poi arriva il gol ( 18’pt ): Altinier raccoglie un invito dopo la penetrazione esterna di Ilari ( nell’occasione Fishnaller ha serie responsabilità ) e fulmina Vannucchi. Una decina di minuti dopo il Nostro Caro Angelo, visto che non si riesce a cavare un ragno dal buco, piazza il tognino a fianco di Bocalon, Vitofrancesco da mezzala va a fare l’esterno e Marras si sposta sulla fascia sinistra. Le cose migliorano un cicinin in fase di copertura ma gli equilibri rimangono inalterati. Ad inizio ripresa invece la mossa coraggiosa: Fishnaller sotto la doccia e Marconi a fare a sportellate con i centrali patavini, mentre entra pure Sirri a rilevare l’infortunato Morero. Il pressing dei Grigi ha dei momenti esaltanti ed il Padova sembra sull’orlo di capitolare e (14’st) un’incornata micidiale di Marconi porta la squadra in parità . Da lì comincia forse il momento magico dei Grigi ma il Padova rintuzza alla grande le sfuriate mandrogne e, quando si propone in contropiede, fa venire i brividi ai tremila assiepati al Mocca. Un pareggio equo e divertente quindi, che ha mostrato, fra l’altro, un’Alessandria disponibile a “fare” la partita e cominciare a praticare una sorta di “rischio calcolato” pur di tenere alto il baricentro della propria azione.
LE PAGELLE
Vannucchi 6 – Una sbavatura e buoni rinvii
Celijak 5,5 – Ha giocato contro un esterno che attaccava poco e lui ha attaccato niente. Sostituito a metà ripresa
Sosa 6 – Attento e rapido ma sull’azione in occasione del gol subito è apparso impotente.
Morero 6 – Non una gran prova la sua ed esce per una contusione a fine primo tempo
Sirri ( dal1’st ) 6 – Bene come il capitano, forse anche meglio.
Sabato 7 – Pressochè perfetto
Marras 6,5 – Comincia terzo attaccante, finisce esterno d’appoggio; viene innescato poche volte e in qualche occasione crea superiorità numerica
Vitofrancesco 6,5 – Mezzala, poi esterno per finire terzino: benino dappertutto
Branca 6,5 – Sono queste le partite più difficili per un play perché l’avversario chiude ogni sbocco. Ma lui se la cava bene lo stesso.
Nicco 6,5 – Mezzala di sostanza.
Fishnaller 5 – Parte esterno sinistro d’attacco ed è impalpabile, non chiude a dovere su Ilari ed è sostituito dopo il riposo
Iunco ( dal 23’st ) sv – Pretende la palla addosso e se non fa il numero è un giocatore negativo
Bocalon 5,5 – Lo si vede poco e lo si sente ancora meno
Marconi ( dal 1’st) 7 – Mezzo voto per il gol, il resto è tutta sostanza.
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