Venaria Reale (TO) – Quando ha visto che i ladri stavano svaligiando la casa del vicino s’è messo a urlare nel tentativo di spaventarli, ma quando ha visto che i malviventi continuavano imperterriti ha preso il suo fucile Beretta calibro 24 da caccia ed ha sparato in aria mettendoli in fuga, anche se sono ugualmente riusciti a rubare un i-pod, un tablet e dei gioielli. Non è la scena di un film western di Sergio Leone, ma una giornata di ordinaria follia tutta italiana andata in scena ieri sera alle sette, minuto più, minuto meno in Via Stefanat, l’arteria che collega la città con la nuova circonvallazione della Reggia. Giuseppe Taranzano (nella foto), 80 anni, il protagonista della vicenda che vive con la moglie e il figlio in una casa a due piani vicino al serbatoio idrico della Smat, racconta: “Saranno state le sette di sera e stavamo per sederci a tavola per la cena quando abbiamo sentito tre, quattro colpi provenire dall’esterno. Pensavamo fosse esploso un tubo del gas. Mi affaccio alla finestra e vedo tre individui che tentavano di entrare nella casa del vicino. Prima ho gridato per spaventarli ma, visto che non se ne andavano, ho preso il fucile ed ho premuto il grilletto per spaventarli e ci sono riuscito”. Sono intervenuti i carabinieri per gli accertamenti e si ipotizza che i tre malviventi siano gli stessi che hanno già razziato in altri due appartamenti di via Stefanat arraffando soldi, preziosi e vestiti.
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