Alessandria – Ancora una rissa fra marocchini, con uno finito all’ospedale e l’altro in “collegio”. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno arrestato per lesioni aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e porto di oggetti atti ad offendere B.N., marocchino di 41 anni, e per resistenza a pubblico ufficiale N.T., un altro marocchino di 38 anni, entrambi pluripregiudicati e irregolari sul territorio nazionale. Poco prima di mezzanotte di sabato due gazzelle dovevano intervenire con urgenza in Via Lumelli perché era stata segnalata al 112 una violenta lite tra stranieri e uno di loro aveva in mano un piede di porco. Le due gazzelle giungevano sul posto a tempo di record e trovavano N.T. riverso per terra in una pozza di sangue con delle ferite profonde alla testa mentre dei passanti indicavano che l’altro uomo era scappato poco prima nelle vie limitrofe. Una gazzella si poneva al suo inseguimento e lo bloccava in via Trotti, con ancora in mano il piede di porco e identificato in B.N. dopo averlo “disarmato” i carabinieri lo trascinavano in Via Lumelli dove i due vedendosi nuovamente cercavano tra loro il contatto fisico, spintonando i carabinieri più volte, sgomitando, sputando e opponendo resistenza. Immediata ed efficace la reazione degli uomini della Benemerita che immobilizzavano e ammanettavano i due energumeni che, pur con le manette ai polsi, continuavano a dimenarsi con aggressività. Ma una volta in caserma B.N. si calmava mentre l’altro, N.T. era accompagnato all’ospedale dove era curato e dimesso con 10 giorni di prognosi per trauma cranico e due ferite lacero-contuse alla testa. Entrambi i marocchini erano arrestati e trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia di Alessandria in attesa del rito direttissimo. Da segnalare che N.T. nella serata di venerdì era rimasto coinvolto in un altro fatto di sangue in piazza Marconi per cui era intervenuta la Polizia. Era stato trovato sanguinante su una panchina dei giardini di piazza Marconi dopo un litigio con un connazionale che lo aveva colpito alla testa con una bottiglia e poco dopo, a seguito di un nuovo litigio verbale con altre persone, infrangeva la vetrina di un locale pubblico della piazza cosa che faceva scatenare una rissa tra i proprietari del locale e il marocchino, i quali finivano tutti denunciati.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.