Alessandria – “Per favore arrestatemi, sono stanco di stare ai domiciliari”. L’altra notte quando il centralinista del comando dei carabinieri ha ricevuto la telefonata ha pensato ad uno scherzo ma, per sicurezza, ha comunicato la cosa e sul posto, grazie al coordinamento in atto tra le forze dell’ordine, è giunta una pattuglia delle volanti. Gli agenti si sono recati in Corso Acqui ed hanno immediatamente individuato l’uomo, già noto perché pregiudicato, il quale aveva al seguito un sacco contenente i propri vestiti. Si tratta di H.H. un marocchino di 28 anni in evidente stato di alterazione perché aveva bevuto troppo. All’arrivo dei poliziotti ha subito dichiarato di trovarsi agli arresti domiciliari in una casa dove non voleva più stare e che preferiva andare in carcere. Ha aggiunto inoltre che, se fosse stato solo denunciato, avrebbe arrecato disturbo tutta la notte. Gli agenti non hanno potuto fare altro che “accontentarlo” e l’hanno arrestato per evasione e condotto presso le Camere di Sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo. In Tribunale il Giudice ha rinviato il processo a venerdì 30 ottobre p.v. e ha disposto l’accompagnamento di H.H. nella Casa Circondariale “Don Sorìa”.
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