Alessandria – Una telefonata giunta l’altra notte in questura informava che nei giardini di Piazza Marconi c’era stata una rissa fra due extracomunitari uno dei quali, un marocchino di 38 anni, era rimasto gravemente ferito da un connazionale di 25. Subito interveniva un equipaggio delle Volanti che trovava il ferito, un pregiudicato già noto alle forze dell’ordine, in evidente stato di alterazione alcolica, con il volto completamente ricoperto di sangue, seduto su una panchina dei giardinetti con in mano una bottiglia di birra. Alla richiesta dei poliziotti di riferire cosa fosse accaduto, ha spiegato che, poco prima, aveva avuto una lite con un connazionale che, nella circostanza, lo aveva colpito al volto con un coccio di bottiglia e si era allontanato. Nel frattempo i poliziotti notavano che il bar sito nelle immediate vicinanze era ancora aperto e che, all’interno, vi erano i due titolari che stavano urlando delle frasi in lingua araba contro il ferito che, improvvisamente, si è avventato contro i due baristi ma, non riuscendo a raggiungerli perché ostacolato dai poliziotti, se l’è presa con la vetrina del bar mandandola in frantumi. Mentre uno dei poliziotti riusciva a bloccarlo ed a portarlo fuori, uno dei due titolari, un egiziano di 53 anni, gli scagliava contro una pietra e, non riuscendo a colpirlo, afferrando una spranga di ferro, si è avventato contro il marocchino nel tentativo di colpirlo. L’altro poliziotto ha cercato di bloccarlo. Intanto sul posto giungeva anche un equipaggio dei carabinieri che aiutavano i poliziotti a riportare la calma nella zona. Nel frattempo nel locale entrava un marocchino d 25 ani che aveva dimenticato il giubbotto nel bar e il ferito, vedendolo, ha iniziato a dare nuovamente in escandescenze perché quello era il connazionale che lo aveva ferito al volto. Alla fine i poliziotti hanno denunciato in stato di libertà il marocchino di 38 anni ed il barista egiziano di 53 per resistenza a pubblico ufficiale ed il marocchino di 25 anni per lesioni personali aggravate.
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