Alessandria – Domani l’ex patron della Borsalino Marco Marenco, imprenditore di Asti, 60 anni, azionista di riferimento dell’azienda alessandrina, sarà estradato dalla Svizzera. Dopo quello di Parmalat, il crac della Borsalino è uno dei più colossali della storia d’Italia con un buco di ben 3,5 miliardi di euro. La Procura di Asti aveva spiccato un mandato di arresto nei suoi confronti ma lui era svanito nel nulla anche se i funzionari dell’agenzia delle dogane di Alessandria avevano notato che alcune sue società attive nell’ambito del gas e dell’energia, settori forti dell’imprenditore astigiano, non pagavano le accise. Solo il debito con l’erario ammonta a circa 200 milioni di euro, poi c’è tutto il resto, come l’evasione dell’Iva e delle imposte, oltre ai debiti verso banche e privati, come Snam (società leader in Italia nel trasporto e distribuzione di gas naturale, che gestisce il sistema di stoccaggio strategico), fornitori di gas italiani e stranieri, grandi e piccoli. Verso gli istituti di credito Marenco ha accumulato un debito di oltre 350 milioni di euro. Gran parte dell’enorme esposizione, circa 1,5 miliardi, riguarda soldi passati da una società all’altra della galassia imprenditoriale dell’imprenditore di Asti, finiti poi in paradisi fiscali come Panama, Isole del Canale e altri. Oltre alla Borsalino, si contano Speia, Finind, Baltea Energia, Service Srl, Camarfin, Camar. Il fallimento è stato dichiarato nel 2013 dal tribunale di Asti. Nella primavera scorsa l’imprenditore svizzero Philippe Camperio ha avanzato una richiesta di “concordato con assuntore” per l’acquisizione di Borsalino, che prevede, oltre all’affitto di ramo d’azienda attraverso un fondo, l’acquisizione della proprietà. Camperio sarebbe a capo di un gruppo di imprenditori fra i quali alcuni legati al territorio alessandrino. L’operazione sarebbe stata possibile grazie alla disponibilità del fondo Haeres Equita che dovrebbe rilevare il 100% del marchio. Intanto Marco Marenco dovrà rispondere di bancarotta fraudolenta, truffa ed evasione fiscale.
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