Ovada (AL) – Un’altra tragedia personale dovuta al profondo disagio dovuto ad una società che isola sempre di più le persone che, oltre tutto, devono fare i conti con una crisi economica senza precedenti che ha già colpito metà della società italiana. In queste circostanze lo sconforto ha il sopravvento e i più deboli sprofondano fatalmente in uno stato di grave depressione. Quella stessa depressione che ieri pomeriggio ha molto probabilmente spinto una donna di 52 anni a togliersi la vita, mentre era in casa, impiccandosi a un trave del soffitto. Secondo una prima ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri che sono intervenuti sul posto, la tragedia si è consumata intorno alle quattro e mezzo in un’abitazione alla periferia di Ovada, in via Molare. La cognata aveva tentato inutilmente di mettersi in contatto con la vittima che non rispondeva al telefono, per cui ha deciso di recarsi a casa sua per capire cosa fosse successo effettuando la macabra scoperta. Subito ha dato l’allarme e, oltre ai carabinieri, sul posto è intervenuta anche l’ambulanza della Croce Rossa ma per la poveretta non c’è stato niente da fare in quanto era già morta.
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