Chieri (TO) (Chieri 2 – Novese 0) – Troppo forte il Chieri per la Novese sconfitta per due a zero dai torinesi. Ma il risultato è in parte bugiardo perchè sull’uno a uno Aquaro (nella foto) ha fallito clamorosamente la rete del pareggio con i torinesi in chiara difficoltà. Un tempo tutto per i padroni di casa che sono andati subito in vantaggio al 3′ con Niello e il confronto nei primi quarantacinque minuti non ha avuto storia, tranne un infortunio a Cantatore colpito al ginocchio e sostituito da Leo, che può aver inciso molto sul rendimento del centrocampo novese. Nella ripresa il confronto si è fatto più equilibrato e Aquaro al 76′ ha fallito davanti a Tunno una facile occasione. I padroni di casa hanno raddoppiato per un errore di Leo che all’84’ ha consegnato su un piatto d’argento a Pasquero la palla per il due a zero. Il direttore di gara molto fiscale ha ammonito Longhi per un fallo discutibile. Longhi, diffidato, salterà la partita fondamentale per i Biancocelesti domenica prossima con il Borgosesia. L’arbitro ha poi espulso dalla panchina il giovane Ravera per motivi ignoti, o meglio, se è vero quello che ci hanno raccontato dalla panchina, perchè il giovane centrocampista si era assentato per fare pipì contro un muro, un fatto davvero risibile. Il Chieri si è mostrata formazione superiore ai Biancocelesti sotto il profilo tecnico, ma un pareggio non avrebbe fatto gridare allo scandalo perchè i Biancocelesti, nella ripresa, hanno giocato alla pari con i più quotati avversari.
Chieri: Tunno, Spera, Bellino, Benedetto, Prizio, Colombo, Semioli, Panepinto, Lazzaro (C – 84’ Sampò), Valenti (60’ Cimmarusti), Miello (78’ Pasquero). A disposizione: Francheschi, Manieri, Gennari, Barbaro, Micelotta, Scavone. All.: Zichella.
Novese: Masneri, Sola (82’ El Amraoui), Vinci, Longhi (Cap), Pollero, Commitante, Cantatore (37’ Leo), Taverna (64’ Ponsat), Aquaro, Barcella, Balestrero. A disposizione: Pellegrini, Lucarino, La Piana, Ravera, Del Pellaro, Pagano. All.: Mango.
Gol: 3’ Miello (C), 84’ Pasquero (C)
Arbitro: Tursi di Valdarno
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