dal Mocca di Alessandria (Alessandria 0 – Como 1) – Primo episodio significativo della partita, giocata davanti ad una buona cornice di pubblico, è il rigore assegnato ai Grigi al quarto d’ora per un affondamento in area ai danni di Morero: sul dischetto va Cavalli ma lo tira debole e centrale consentendo al portiere lariano di arrivarci. L’episodio sfavorevole unito ad una situazione psicologica delicata della squadra mandrogna, che arriva da una serie di risultati deludenti, non aiuta a trovare il bandolo della matassa. I Grigi giocano male, soprattutto davanti, e si involvono in una serie di azioni di azioni d’attacco opache. Il primo tempo comunque è dignitoso con gli ospiti che giocano solo di rimessa. Dopo il riposo invece Giosa approfitta di una dormita colossale di Sirri su un cross dall’angolo e fulmina di testa Nordi. Il successivo psicodramma potrebbe essere evitato se Marconi un minuto più tardi anziché colpire la faccia inferiore della traversa da non più di cinque metri avesse meritatamente insaccato ma l’Alessandria, di questi tempi, è fortunata come un cane in chiesa. Da quel momento chi subentra fa quasi peggio di chi c’era prima, mentre D’Angelo prova anche a cambiare modulo passando al 4-3-3 e osa oltre ogni limite schierando tre punte vere con Taddei a fare la mezzala, ma la palla salta costantemente il nostro centrocampo alla ricerca di una sponda là davanti che non regge mai. A voler essere buoni i Grigi hanno creato 5 situazioni pericolose in area lombarda ma di trame efficaci neanche l’ombra. Rispetto alla precedente sconfitta casalinga contro il Monza la prestazione odierna è stata insufficiente e riapre il discorso play off, non solo dal punto di vista dei numeri ma, soprattutto, della tenuta psicologica del gruppo. Essì che i Grigi hanno giocato in tredici coi tifosi della Nord che hanno sostenuto i loro beniamini fino alla fine e solo a partita conclusa hanno rumoreggiato.
IL TABELLINO
Alessandria: Nordi, Sosa, Sirri, Morero, Mezavilla, Mora, Vitofrancesco, Obodo (dal 71’ Germinale), Marconi, Cavalli (C, dal 51’ Rantier), Iunco (dal 55’ Taddei).A disposizione: Poluzzi, Spighi, Valentini, Taddei, Rantier, Sabato, Germinale. All. Luca D’Angelo.
Como: Crispino, Ambrosini, Marconi, Ardito (C), Giosa, Marchi, Casoli, Fietta, Defendi (dal 77’ De Sousa), Le Noci (dal 90’ Ganz), Cristiani (dal 76’ Castiglia)A disposizione: Falcone, Curti, Berardocco, Castiglia, Rolando, Ganz, De Sousa. All. Carlo Sabatini.
Arbitro: Antonio Di Martino di Teramo Assistenti: Sigg. Manuel Robilotta di Sala Consilina – Matteo Benedettino di Bologna
Gol: 48’ Giosa (C)
Ammoniti: 18’ Ardito (C), 22’ Sirri (A), 26’ Iunco (A), 47’ Morero (A), 63’ Taddei (A)
Recuperi: 3+0
Spettatori: 2506
LE PAGELLE
Nordi sv – Incolpevole sul gol e mai chiamato in causa con interventi rilevanti
Sosa 6 – Fa il suo senza infamia e senza lode
Sirri 5 – Una sonora dormita sul gol di Giosa e un mare di tocchi inutili
Morero 6,5 – Si guadagna il rigore e sbroglia alcune situazioni complicate. Ma se il migliore di una squadra che deve vincere in casa risulta il difensore centrale …..
Mezavilla 5 – Mezzala destra: impalpabile
Mora 6 – Prima quinto poi quarto mancino ha alcune buone intuizioni ed il passo di un giocatore vero.
Vitofrancesco 5,5 – Da esterno così così, da mezzala lasciamo perdere
Obodo 5 – Farraginoso ed impreciso, sostituito.
Marconi 6 – Si mangia un gol e tanto nervoso ma non cava un ragno dal buco
Cavalli 5 – Comincia benino poi, dopo l’errore del rigore, si disunisce peggio di un ragazzino
Iunco 5 – La sua peggior prestazione in Grigio
Rantier ( dal 5’st ) 5 – Le sue gambe girano alla velocità dei nostri zebedei
Taddei ( dal 10’st) 5,5 – Non c’è ancora, speriamo faccia in tempo a rendersi utile
Germinale ( dal 26’st ) sv – Cambio della disperazione e siamo disperati ancora adesso.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.