Ticineto (AL) – L’Uomo buono si cela spesso in sembianze semplici ed in comportamenti schivi, operosi e silenziosi. Se potesse bastare a descrivere così la vita e la personalità di Giuseppe Ramaglia, falegname di Ticineto, recentemente scomparso all’età di 83 anni, quando era ormai da tempo ospite della Casa di Riposo in cui si era volontariamente ritirato dopo una vita di lavoro, non avremmo reso giustizia alla sua memoria. Infatti nel suo pensiero c’era di più, molto di più; c’era un’infinita generosità e, in previsione della sua morte, aveva voluto ricordare chi lo ha accudito nell’ultimo tratto del suo percorso di vita lasciando 50.000 euro in eredità alla casa di riposo. “Adesso tocca a noi ricordarlo degnamente – dice la direttrice del soggiorno per anziani – forse nell’unico modo che Lui avrebbe capito e voluto, lavorando al meglio per i nostri Ospiti e per il nostro Territorio, e utilizzando oculatamente il suo legato per proseguire i miglioramenti anche strutturali della nostra Istituzione”.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.