Roma (Lorenzo Mancini) – I “senatori fidanzati” di Novi Ligure Sandro Bondi e Manuela Repetti, Panetta per gli amici, hanno votato sì alla fiducia posta dal governo sul decreto antiterrorismo approvato dall’aula di palazzo Madama. Bondi e Repetti, ora nel Gruppo Misto, hanno lasciato pochi giorni fa Forza Italia in aperta polemica col partito e questo atto potrebbe essere il primo di una serie di tappe di avvicinamento al Pd. La cosa era stata prevista ampiamente da questo quotidiano già da un anno e siamo stati facili profeti in quanto, ora, l’adesione al gruppo Pd al senato appare certa in tempi brevi. Il mese scorso la Repetti aveva spiegato in una lunga lettera al Corriere della Sera i motivi della decisione di lasciare Forza Italia. Una decisione presa da tempo in quanto già in occasione del comitato provinciale di Forza Italia che si è tenuto venerdì 27 febbraio scorso aveva dichiarato testualmente: “Questa è l’ultima volta che ci vediamo”, frase che ora appare chiara alla luce degli ultimi eventi. Che le intenzioni della coppia di Novi fossero quelle di approdare nel Pd si era capito da una dichiarazione rilasciata dalla Panetta alla stampa una ventina di giorni fa parlando di Renzi definito “una personalità politica ricca di sfumature e difficilmente incasellabile a sinistra”, dove per “ricca di sfumature” si intende che tra le tante ci sta anche la sua, e per “difficilmente incasellabile a sinistra” si capisce che la nostra attribuisce al premier la capacità di raccattare un po’ di tutto, anche a destra, anche lei e il suo fidanzato.
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