Alessandria (Henry Jekill) – Quando ho letto la delibera sono sobbalzato sulla sedia.
Si legge infatti che, con determina n. 518 del 7 aprile scorso, Antonello Zaccone, per gli amici Mago Zac, il bilaureato ragioniere capo di Palazzo Rosso, ha beneficato la sua concittadina Nadia Minetti (sono entrambi di Acqui Terme), attuale addetta stampa della sindaca, regolarmente retribuita con circa 1800 euro netti al mese per 13 mensilità, promuovendola responsabile del servizio autonomo relazioni istituzionali e pubbliche e comunicazione a decorrere dal primo aprile (Mago Zac ha scelto anche la data giusta!) di quest’anno. Inoltre il nostro profeta comunale le ha riconosciuto un premio del 25% sul risultato (il massimo previsto dalla legge) che porta il secondo stipendio a 12.500 euro all’anno. La Minetti somma così due incarichi, due stipendi ed un premio dato “sulla fiducia” nel senso che dovrebbe essere calcolato sui risultati finali ma che Mago Zac, essendo un mago, ha ovviamente quantificato prima che si verifichino. Facendo due conti, in soldoni la Minetti prenderà circa 30.000 euro netti all’anno per non fare granché. Ciò mentre la sindaca ha demolito l’ufficio legale interno con riduzione degli stipendi dei suoi funzionari, e mentre i dipendenti del Comune stanno lottando per mantenere i buoni pasto di sette euro, mentre la Giunta rossa della sindaca Rita Rossa li ha portati a cinque euro. Non basta perché l’ineffabile bilaureato nonché maestro massone del Goi della rispettabile loggia Santorre di Santarosa di Alessandria, i soldi da dare alla Minetti li ha presi (lui è abituato a fare questi travasi) dal fondo collettivo dei dipendenti che, in questo modo, si vedono sottrarre molte risorse. Non è finita perché il nostro profeta, per dare tutti quei soldi alla sua concittadina (come sono suoi concittadini il condannato per truffa Paolo Bruno attuale revisore dei conti del Comune di Alessandria e l’avvocato Pace che lo difende) ha dovuto inventare una nuova quanto risibile funzione che è quella di “Responsabile della pubblicazione sul sito web del Comune di Alessandria”, un sito che ha sempre funzionato benissimo anche senza il prezioso ed insostituibile apporto della Minetti che, mi dicono, al Pc ci azzecca pure poco. E io pago.
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