dal Mocca di Alessandria (Alessandria 1 – Torres 1) – Poco prima del fischio d’inizio sappiamo già che il Pavia (nostra coinquilina in testa alla classifica) non è andata oltre il pareggio casalingo contro l’Arezzo mentre si sa che il Novara (pari punti) è stato deferito alla Procura Federale per irregolarità amministrative riscontrate dagli ispettori della COVISOC. Se la prima notizia è positiva, la seconda non ci fa contenti perché i campionati condizionati da fattori extra sportivi lasciano sempre perplessi. Non ci sono ancora stati pronunciamenti da parte della Procura ma il deferimento getta un’ombra sul percorso sportivo dei novaresi. E noi stasera non riusciamo ad andare oltre il pareggio pagando un prezzo alto, sia in termini di classifica sia perché per Pordenone perdiamo altri due attaccanti, uno per squalifica (Germinale era in diffida) e l’altro per infortunio (Marconi accusa un acciacco muscolare). Sarebbe stato il momento di spiccare il volo e invece, per ragioni varie, ci ritroviamo a rullare in pista. Peccato, perché l’Alessandria ha disputato una buona prova e forse meritava qualcosa in più del punticino. I Grigi partono forte sin dal fischio d’inizio ma sono i sardi in contropiede a guadagnarsi un rigore ineccepibile ( 7’pt ) trasformato dall’ex Cerone. Fortunatamente, dieci minuti dopo, Iunco trova il pareggio con un tiro dai 15 metri sporcato da un avversario. La Torres si difende con grinta ed intelligenza fino al riposo mentre i nostri attaccano con buona continuità sospinti da una Nord oltremodo presente. Al 21’pt Marconi chiede il cambio per un risentimento muscolare (davvero tanti questi infortuni, magari troppi) sostituito da Germinale, ma i padroni di casa attaccano a testa bassa e creano buone opportunità. I sardi invece, col passare dei minuti, perdono campo e capacità di attaccare gli spazi in contropiede. La partita finisce con due baby mandrogni sulle fasce, una serie di buone opportunità dei Grigi per portarsi in vantaggio e un solo punto che ci consente di mantenere la testa della classifica assieme al Pavia mentre la corrazzata Novara è colpita a Como e magari per l’affondamento potrebbe pensarci la Procura Federale. Dispiace che, a fronte di una buona prestazione casalinga, D’Angelo e i suoi non abbiamo raccolto quanto seminato nei 100’ del Mocca. Alla fine si parla poco di quello che si è visto sul campo e tanto di quello che, per il momento, non è un argomento all’ordine del giorno: il reintegro a tutti gli effetti di Guazzo. Il vero problema di questa piazza, al momento, sembrerebbe quello di andare in B con una categoria giornalistica cui va larga l’Eccellenza, altro che parlare di curve gremite, mister, terzini e mediani.
PAGELLE
Nordi 6 – Da rivedere in occasione del rigore, perfetto per il resto
Sosa 6,5 – A destra nella difesa a tre meglio che domenica scorsa
Morero 7 – Interpreta il ruolo di centrale difensivo con una consistenza da riferimento.
Sabato 5,5 – Fatica e sbaglia troppo il primo tempo poi si riprende quando gioca quinto a sinistra.
Nicolao 6 – Prima di uscire per un affaticamento gioca una buona partita. Dopo tanto tempo senza giocare la seconda partita è sempre la più difficile
Vitofrancesco 7 – Prima esterno destro poi mezzala, grande sagacia e tanta corsa
Terigi (dal 34’st ) sv
Obodo 6,5 – Un’altra buona prova per il play mandrogno
Valentini 5 – Nel primo tempo non pervenuto, nel secondo fa sapere che c’è ma non è mai puntuale rispetto all’arrivo della palla.
Mezavilla 6 – Prestazione decente, peccato l’imprecisione sotto porta.
Marconi sv – Esce dopo 20’ di gioco e una razione di botte completa
Germinale ( dal 20’pt ) 6 – Sostituire questo Marconi non è semplice, peccato per il giallo che gli farà saltare Pordenone
Iunco 6 – Fa ( quasi ) gol, parte bene da seconda punta poi esce stremato dopo l’ora di gioco.
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