Novi Ligure (AL) – L’Ilva non paga e i padroncini, stufi di aspettare, sfilano in corteo coi loro camion. Una scena già vista in Italia che vede scendere in lotta i camionisti. A Novi ieri sono stai 67 i camion in coda in rappresentanza di dieci ditte per protestare contro i ritardi nei pagamenti dell’Ilva che deve saldare fatture risalenti al luglio scorso. Hanno sfilato tra Novi, Pozzolo e Serravalle, per “lanciare un segnale forte al diretto interessato della situazione che oltre all’Ilva è il governo”. Dopo l’estromissione di Riva, che inquinava ma pagava, la situazione è precipitata e i padroncini ora minacciano anche “la marcia su Roma dei Tir” per chiedere al governo di sbloccare i pagamenti e di concedere sgravi fiscali per compensare il grave danno finanziario inferto alle aziende novesi.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.