CONTRO I RAGAZZINI DELLA NOVESE CLAMOROSO FLOP DELL’ACQUI NONOSTANTE L’ARBITRAGGIO FAVOREVOLE

13 Settembre 2014 admin_AG Calcio, SPORT 36

dal Gira di Novi – “Abbiamo disputato una partita con il cuore, tutto slancio e determinazione – dice il dirigente Marco Taverna – e abbiamo vinto con pieno merito contro una delle formazioni più forti del torneo”. Sostenuti dai molti tifosi, i Bianchi sono stati surclassati nel ritmo e nella determinazione. A volte i gran nomi non contano, vedi Jeda o Innocenti o Cangemi o l’ex interista già biancoceleste Teti, e contro i ragazzini della Novese i Termali hanno fatto un clamoroso flop. Al termine della gara, concitata riunione fra il presidente Porrazza, il ds D’Anna, il tecnico Merlo che era stato buon profeta nel considerare la Novese avversaria di grosse tradizioni e di grande carattere. Gli uomini di Mister Sterpi (nella foto) lo hanno dimostrato sul terreno di gioco superando i Bianchi negli scontri diretti. Il resto lo ha fatto il giovane Masneri, autore di tre pregevoli interventi, e l’arbitro che ha negato un macroscopico calcio di rigore ai novesi con espulsione di un difensore. Ma, bisogna pur dirlo, il direttore di gara, il signor Vittorio Di Gioia di Nola che ha fischiato a senso unico, è stato il peggior uomo in campo con decisioni molto singolari. Eroico poi Committante che in uno scontro con un avversario si è fratturato il setto nasale ma ha voluto restare in campo soprattutto quando Cantatore si è fatto espellere per doppia ammonizione. Per il resto in grande evidenza Vinci e lo stesso Committante, un asse centrale che difficilmente si vede in Serie D e quando migliorerà Zecchinato la salvezza della Novese non dovrebbe essere una chimera. Una nota su Ponsat, autore del primo gol quando si è bevuto l’intera difesa ospite, destando qualche recriminazione degli avversari e magari anche nel loro tecnico. Il raddoppio è stato opera del giovane Balestrero, un motorino inesauribile del centrocampo e un giovane che potrà ancora migliorare se terrà le giuste geometrie. Ora i Biancocelesti sono attesi dalla “due giorni” ligure, mercoledì con il Vado, domenica in casa con la Lavagnese attuale capolista. Ma se gli uomini di Sterpi giocheranno con l’attuale determinazione qualsiasi risultato sarà alla loro portata.