Bosco Marengo (AL) – Da settembre il Comune di Bosco Marengo sarà ufficialmente possessore (non ancora proprietario) del complesso monumentale di Santa Croce fatto erigere nella seconda metà del Cinquecento da Papa Pio V, nativo del paese. Ultimamente il costo della locazione si aggirava intorno a 1.200 euro al mese con l’obbligo della manutenzione ordinaria e straordinaria. Ora lo Stato concederà in comodato al Comune di Bosco Marengo l’intera struttura di cui fanno parte la grande basilica, l’ex convento domenicano e il museo dedicato alle opere di Giorgio Vasari. Nell’ultimo consiglio comunale è stato approvato all’unanimità il piano di valorizzazione e l’acquisizione del complesso. Nei giorni scorsi il sindaco Gianfranco Gazzaniga ha revocato l’incarico all’associazione Poma che gestiva il museo Vasariano sotto la direzione di Gianfranco Cuttica Di Revigliasco che ovviamente ha perso l’incarico. In attesa di capire come organizzare la gestione, a occuparsi della pregevole struttura potrebbe rimanere la storica onlus Amici di S. Croce, anche se il sindaco non le ha confermato l’affidamento perché è arrivato l’alt dal Demanio, per il divieto di sub concessione di una struttura non comunale.
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