Tortona (AL) – La Sime, l’azienda di Crema che ha acquistato il ramo del gas da Asmt, ha incontrato in settimana Cgil, Cisl e Uil anticipando che dei nove dipendenti attuali ne basta uno in veste di coordinatore, con l’amministrazione trasferita a Crema, affidando a ditte esterne tutte le attività operative. Sime incontrerà nuovamente i sindacati il 10 settembre per comunicare la decisione su eventuali sette esuberi su nove. La Sime di Crema ha acquistato, insieme ad Asm Voghera, l’Asmt servizi industriali per poi scinderla in Asmt Energia Srl, con sede a Crema, per la gestione della rete del gas cittadina, diventandone l’unica proprietaria. Venerdì mattina il sindaco Bardone e l’assessore Gianfranco Semino, hanno incontrato i dipendenti ex Asmt confluiti in Sime insieme all’ingegner Stefano Bina (nella foto), direttore generale di Asm Voghera e amministratore delegato di Asmt. La soluzione, secondo Gianluca Bardone sindaco di Tortona, è da trovare insieme ad Asm Voghera, per mettere dei paletti a tutela degli attuali livelli occupazionali. Si spera nella gara d’ambito che dovrebbe tenersi entro il 30 giugno 2015 mentre per ora è necessario, sempre secondo Bardone, chiedere garanzie per il periodo transitorio. Importante, a questo proposito, sembra essere il fatto che Sime opera anche a Pontecurone, Pozzolo e Gavi. Inoltre, la norma dice che chi si aggiudica la gara d’ambito deve farsi carico del personale in capo alla società che gestisce il servizio presente al 31 dicembre 2012, che corrisponde a quei nove dipendenti, anche se appare necessaria una prescrizione specifica nella gara d’ambito per la loro salvaguardia
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