CALCIO – LEGAPRO 2a
Monza 2 – Alessandria 1
Monza – Sconfitta inopinata e immeritata. Ancora 3-5-2 per i Grigi al Brianteo con pioggia battente ma terreno praticabilissimo contro il Monza di Asta che schiera tre punte più Gasbarroni che agisce tra le linee e la difesa a quattro dietro al play Grauso. Davanti a Poluzzi invece ci sono i nostri 3 centrali (Cammaroto, Viviani e Sabato), Spighi e Mora esterni, Cavalli centrale di centrocampo, Valentini e Tanaglia mezze ali con Scotto e Rantier da punte. In panca, oltre Taddei a mezzo servizio, un difensore ( Mariotti), un esterno ( Romano), due centrocampisti (Filiciotto, Caciagli) e la punta Marconi. Nel primo quarto d’ora finalmente una buona pressione dell’Alessandria e Valentini ( 4’) si incunea in area proprio come una mezzala, ma tira alto. Dopo il 20’ i Grigi si sfilacciano, i reparti si allontanano fra loro e la pressione sull’avversario non c’è più. Al 23’ Sabato si inventa una prodigiosa chiusura centrale ed evita guai seri a tutti. Poi una punizione dal limite calciata da Franchino è sventata da Poluzzi prima dell’uscita per infortunio di Spighi (al suo posto Romano) e di un’opportunità in contropiede per Scotto, e due occasioni importanti di Vita (41’) e Gasbarroni ( 44’) il quale, innescato da un erroraccio di Tanaglia, avanza e si mangia il gol. Dopo il brivido il riposo. I primi 5’ della ripresa sono un autentico incubo per i colori grigi. Prima Senigaglia, grazie ad un rimpallo fortunoso, scardina centralmente la difesa mandrogna schierata e fulmina Poluzzi poi, appena entrato Taddei al posto di Tanaglia, ancora Senigaglia approfitta di una serie di leggerezze della cooperativa Cammaroto-Viviani e fa il 2-0. L’Alessandria si riprende e dimezza le distanze grazie ad una pregevole azione corale chiusa in area da Valentini (7’ del s.t.) sinceramente favorita da una pessima lettura della difesa biancorossa. Ora l’Alessandria attacca a testa bassa ma senza mandare in affanno i padroni di casa. In questa fase si segnala da parte grigia una punizione calciata così così da Rantier, un’azione manovrata con la palla fuori di poco e una bella iniziativa personale di Taddei, mentre Gasbarroni semina il panico due volte fra le file mandrogne ma ricava solo un angolo. Alla mezz’ora secondo giallo per l’ex Grauso, ma neppure stavolta i Grigi riescono ad invertire il tran tran della partita. Ci vorrebbe un colpo dei solisti grigi, e allora ci provano Cavalli che da fuori area incoccia la traversa a Castelli battuto, mentre Mora non è fortunato in mischia perché si vede il tocco a colpo sicuro deviato da un ignoto garretto. Dopo che Gasbarroni inventa un presuntuoso pallonetto (41’ st), al 49’ Taddei non aggancia in area e la partita finisce qui. Peccato per i troppi musi lunghi in casa alessandrina perché non è disonore perdere in questo modo mentre giocare male le prime due partite di campionato come le ha giocate l’Alessandria, questo sì che è davvero colpevole. Certo però che noi abbiamo giocato bene quando, dopo il doppio svantaggio, il Monza ha arretrato il baricentro convinto di avere già vinto, ma con le nostre ambizioni dobbiamo quanto meno cercare di prendere campo sempre agli avversari, su qualunque terreno di gioco e a prescindere da come si chiami l’altra squadra.
Monza: Castelli, Franchino, Anghileri (dal 71′ Polenghi), Galimberti, Grauso (C), Zullo, Vita, Valagussa, Sinigaglia (dal 78′ Terrani), Grasbarroni, Finotto (dal 57′ Bianchi).
A disposizione: Teodorani, Polenghi, Bianchi, Candido, Terrani, Martino, Fisher. All. sig. A. Asta.
Alessandria: Poluzzi, Cammaroto, Sabato, Cavalli (C), Viviani, Mora, Spighi (dal 37′ Romano), Tanaglia (dal 46′ Taddei) , Scotto (dal 60′ Marconi), Valentini, Rantier.
A disposizione: Servili, Mariotti, Romano, Filiciotto, Caciagli, Marconi, Taddei. All. Sig. E. Notaristefano.
Arbitro: Sig. A. G. Zanonato di Vicenza
Gol: 47′ e 50′ Sinigaglia (M); 52′ Valentini (A).
Ammoniti: 32′ Sabato (A); 55′ Grauso (M); 62′ Anghileri (M); 68′ Cammaroto (A); 76′ Valentini (A), 82′ Galimberti (M).
Espulso: 74′ Grauso (M).
Calci d’angolo: 6-3
Recuperi: 2′ + 5′
LE PAGELLE
Poluzzi 6,5 – Si riprendere bene dopo la disavventura conto la Torres. Bene nelle prese e negli appoggi ed incolpevole sui gol.
Cammaroto 5 – Non è impeccabile né da sicurezza ad un reparto che avrebbe tanto bisogno del centrale che abbiamo conosciuto in altri momenti. Sul secondo gol di Sinigaglia non ci è sembrato abbastanza reattivo.
Sabato 6,5 – Il migliore dei Grigi assieme a Poluzzi e Cavalli.
Cavalli 6,5 – Abbastanza preciso e puntuale, grande tiro da fuori che prende la traversa.
Viviani 5,5 – Stavolta non è impeccabile e neppure deciso negli anticipi.
Mora 6 – Le sue iniziative sono spesso interessanti ma dovrebbe attestarsi più alto quando riparte l’azione avversaria.
Spighi S.V. – In campo poco più di mezz’ora e poi esce per infortunio.
Tanaglia 5 – Passerottino di nido chiamato ad interpretare un ruolo che richiede fisicità e concretezza. Fa poco e sbaglia quasi tutto nei 50’ che gli concede il mister.
Scotto 5 – Gioca una partita tutta sua sempre lontano dall’altra punta. Non è una prima punta ma non da seconda è troppo egoista.
Valentini 5,5 – Segna e si procura un’occasione in apertura ma per un giocatore che deve avere un reparto sulle spalle è troppo poco.
Rantier 5 – Frizzante ma più spesso velleitario. Discute con Taddei per battere una punizione dal limite, è sempre troppo lontano dai compagni. Da lui è troppo poco quello che ha dato fin qui.
Romano 5 – Gioca un’ora abbondante da esterno destro al posto di Spighi. Impalpabile.
Taddei 5,5 – Gioca il secondo tempo dopo aver passato una settimana complicata. Due fiammatine e qualche buono spunto.
Marconi S.V.
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