Novi Ligure (AL) – Se Alessandria piange, Novi non ride. Anche nella capitale della Liguria piemontese il settore del traporto urbano ha la bava alla bocca. Ad agosto niente stipendio per i dipendenti e la Rsu (sindacati unitari) teme che l’azienda sia messa in liquidazione. La vendita del Consorzio dei trasporti del Novese, oggi Spa, causerebbe nuovi scenari che implicherebbero persino di veder sfumare la cessione del 40% delle azioni, sulla quale Consiglio di amministrazione presieduto da Federico Fontana, sta lavorando da oltre 2 anni. Per il servizio trasport, parcheggi e funebre si fanno avanti i privati che rileverebbo l’azienda con tutti i debiti. I sindacati sono in agitazione e nei prossimi giorni ci saranno 2 incontri, rispettivamente con la dirigenza aziendale e in Prefettura, per valutare la situazione generale, i mancati versamenti degli stipendi e l’applicazione dei contratti di solidarietà.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.