La Novese ha vinto alla grande, tre a uno, il derby con il Derthona e si avvicina alle prime della classe. Dopo la seconda giornata del torneo è inutile fare delle previsioni, ma i Biancocelesti, per l’organico messo in cantiere dai dirigenti, si pongono tra i candidati alla vittoria finale. “Stiamo calmi, non alimentiamo facili entusiasmi – dice il prudente Simone Banchieri, il giorno dopo – i conti li faremo a maggio, per ora cerchiamo di vivere alla giornata e di giocare bene per attirare sempre più gente al Girardengo”. Il ds Pasquale Gigliotti ha costruito una squadra composta da un mix di giocatori esperti, vedi Zirilli, Fasano, Malgrati, Bortolotto e soprattutto Carboni, con giovani talenti provenienti dalle giovanili del Torino, della Juventus e soprattutto dal Catanzaro. “Una formazione che unisce il nord al sud – dice Gigliotti – ma non parliamo assolutamente di vittoria del campionato, non è nei nostri programmi”. Il ds è sconfessato ampiamente dalle forze messe in campo dalla Novese in cui militano almeno dieci giocatori che nella passata stagione militavano nei professionisti, soprattutto in Prima Categoria. Dopo due giornate, la Novese ha conseguito un pareggio e una vittoria esterna, e domani è attesa dalla terza gara di Coppa Italia, in trasferta con l’Inveruno, una formazione dell’hinterland milanese. “Una squadra forte – dice Banchieri – contro la quale noi faremo giocare le seconde linee, ma è certo che non andiamo ad Inveruno per perdere anche se i nostri avversari sono in testa alla graduatoria del girone B”. I Biancocelesti affronteranno domenica prossima al Girardengo il Pro Dronero, una formazione alla portata dei padroni di casa. “Tutte le partite sono difficili- aggiunge Banchieri – nessun avversario è da prendere sottogamba per evitare sorprese”. Il Derthona, diretto da Cisco Guida, è partito male. Due partite con Borgosesia e Novese, due sconfitte, ma Guida che ha sostituito Guidoni sin dalla prima giornata, non demorde. “Io sono sicuro che la squadra si riprenderà in fretta – dice il tecnico- a partire da domenica prossima con il Sestri Levante”. Un torneo molto equilibrato quello della Serie D (girone A ) sia per la testa che per la coda, per cui dalle prime giornate non si possono trarre previsioni. Per la vittoria del torneo lottano Novese, Chieri, Borgosesia, Rapallo- Bogliasco, Santhià ed è possibile che nel lotto delle protagoniste del torneo, si inserisca qualche sorpresa. Di qui la prudenza dei dirigenti novesi che hanno allestito una squadra competitiva ricostruendola dalla fondamenta a partire dal tecnico in una sorta di rivoluzione calcistica che, per ora, sta dando i suoi frutti.
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