Novi Ligure (AL) – Simone Banchieri è il vero acquisto della Novese. Il ds Pasquale Gigliotti si è speso per portare alla corte del presidente Traverso giocatori di prima fila, ad esempio l’incomparabile Carboni, ma il tecnico sesiano li supera tutti. Profondo conoscitore del calcio giovanile, allena i Biancocelesti, un mix di giovani e di vecchi marpioni, con la levità di un condottiero d’altri tempi. Non vede mai ombre, ma solo campi assolati, i giocatori hanno “fatto tutti il loro dovere”, non c’è un solo bocciato nella sua pagella. Lancia anche un proclama ai tifosi novesi. “il calcio è ancora più suggestivo – dice – se è seguito da un grande pubblico e spero che Novi risponda agli sforzi che i dirigenti hanno fatto per la squadra rinnovata dalle fondamenta”. Banchieri è allenatore duttile, che non è schiavo di schemi, anche se adora di solito il 4-4-2 che può cambiare nel corso delle evenienze della gara. Un tecnico che la passata stagione ha fatto bene al Derthona, ora si spera si ripeta in quel di Novi, i cui dirigenti hanno più di un’ambizione. Bancheri a questo proposito non si sbilancia. “Parlate sempre bene dei giocatori – dice al vecchio cronista – sono loro i protagonisti del gioco, sono loro i veri attori di questo magnifico sport che è il calcio”.
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