Arquata Scrivia (AL) – Dal fronte di guerra delle ferrovie italiane il bollettino è ricco di aggiornamenti. Stavolta ci spostiamo nella parte della provincia al confine con la Liguria. Ben due treni si sono guastati. Il primo non è neanche partito, avendo esalato l’ultimo respiro in stazione, mentre il secondo che ha accolto i profughi del primo si è fermato durante il tragitto lasciando i viaggiatori in mezzo ai binari. Partiti alle 11,50 da Arquata sono arrivati a Genova, dopo varie peripezie, solo alle 15. La dinamica dei fatti è la seguente: fermo il convoglio delle 11,50 per un guasto, i viaggiatori hanno atteso il treno delle 13, che diventava sovraffollato. Il viaggio è durato poco perché, dopo avere imboccato la linea tra Mignanego e Piano orizzontale dei Giovi, il treno si è fermato. Tutti fermi sotto il sole per 20 minuti. Finalmente e lentamente il treno è partito arrancando fino a Pontedecimo dove è stato possibile prendere quello delle 14,30 che è arrivato a Principe. Un altro record battuto dai nostri ineffabili ferrovieri: tre ore per fare 50 chilometri, per una media di ben 15 Km/h!
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