Alessandria – Questi ferrovieri sono proprio dei fenomeni. Dopo i disservizi ora siamo alla totale soppressione di intere linee. Che i lavoratori delle italiche strade ferrate non siano mai stati degli stakanovisti, è arcinoto a tutti, ma un conto è trascinare stancamente i piedi, un conto è chiudere le linee durante l’orario di maggior traffico perché si fa manutenzione! Ogni pretesto è buono per non lavorare. Sarebbe bello confrontare le stesse situazioni in Italia e in Francia o Germania e si capirebbe perché noi qui siamo ridotti come siamo e là no. Per consentire ai tecnici di effettuare i lavori, la circolazione dei treni nel tratto tra Ovada e Acqui Terme sarà interrotta in entrambe le direzioni dalla notte tra venerdì e sabato, fino alla serata di domenica 30. Per due giorni, quindi, niente convogli, che saranno rimpiazzati da autobus messi a disposizione dalle Ferrovie. Il primo treno a essere cancellato sarà l’ultimo del venerdì, in partenza alle 20,36 da Genova Brignole e in arrivo ad Acqui alle 22: il convoglio viaggerà fino a Ovada, da dove si proseguirà su gomma fino a destinazione. Nelle giornate di sabato e domenica, poi, nove bus partiranno da Acqui tra le 7,17 e le 20,31 e, arrivati a Ovada, faranno coincidenza con il treno, che partirà con i soliti orari in direzione di Genova. Lo stesso capiterà in senso opposto con altri nove autobus (tra le 8,35 e le 21,44) che aspetteranno di fronte alla stazione di Ovada i treni provenienti dal capoluogo ligure per poi caricare i passeggeri e trasportarli fino ad Acqui. La situazione, salvo imprevisti, tornerà alla normalità lunedì mattina.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.