MENTRE IL SINDACO ROBBIANO SFILA IN CORTEO IN DIFESA DELL’OSPEDALE DI NOVI, MANUELA REPETTI, LA FIGLIA DEL PANETTO, CANDIDATA AL SENATO PER IL PDL, SI SENTE MALE ALL’OSPEDALE DI NOVI MA PRETENDE DI ESSERE SUBITO RICOVERATA AD ALESSANDRIA
di Franco Traverso
Novi Ligure (AL) – “Si fida tanto dei novesi che dopo essere svenuta mentre era all’ospedale di Novi ha chiesto di essere ricoverata subito ad Alessandria”. A telefonare in redazione per sottolineare la cosa è stato oggi un elettore novese moderato, molto irritato per l’atteggiamento della candidata al senato del Pdl Manuela Repetti, che fra l’altro si chiede: “Come fa la figlia di un comunista che fa l’impresario edile, molto amico di Franco Inverardi, che ha fatto i soldi quando Inverardi era il deus ex machina del Pci, e Bellasera, anche lui comunista doc, era assessore ai Lavori Pubblici, ad essere una liberale e presentarsi con Berlusconi?”. Che la bionda figlia del Panetto non goda di molta simpatia a Novi è dimostrato dal fatto che alle precedenti elezioni politiche per farsi eleggere, nonostante il Porcellum, è dovuta finire a Torino in un collegio blindato. Stavolta è finita al senato in un collegio altrettanto sicuro sempre grazie al Porcellum. Ma quello che manda in bestia l’elettore novese che ci ha telefonato è la totale mancanza di fiducia nei confronti della struttura sanitaria novese proprio mentre la sua città sta lottando per far sì che non sia smantellata. I fatti risalgono alla mattina di giovedì 24 gennaio scorso. L’onorevole Repetti si era recata all’ospedale di Novi per una visita di controllo e quando stava uscendo è svenuta. Soccorsa imediatamente, ha chiesto di essere trasferita al Santi Antonio e Biagio di Alessandria per esami, anche se le sue condizioni non destavano nessuna preoccupazione. Il primario alessandrino dottor Giancarlo Pistis ha subito dichiarato che le condizioni dell’illustre paziente erano buone, tant’è che due giorni dopo è stata dimessa. Niente di grave, quindi, ma la cosa non è piaciuta per niente perché i novesi che non hanno gradito il gesto di chi si presenta per farsi eleggere al parlamento come rappresentante del popolo di appartenenza sono tanti. “Non sono solo io, perché anche altri si sono offesi per questa cosa. A Novi esistono strutture di prim’ordine e personale ad altissimo libello e poi – dice ancora il nostro lettore – proprio nel momento in cui il sindaco e tutto il consiglio comunale manifestano per le strade per mantenere intatti i servizi del San Giacomo, la candidata al senato si fa ricoverare ad Alessandria perché dell’ospedale di Novi evidentemente non si fida”. In effetti l’atto della fidanzata dell’ex ministro Bondi non è stato propriamente opportuno, per di più in piena campagna elettorale. “Se non c’è la fiducia da parte sua – rincara la dose il vecchio liberale novese – come fa a pretendere che la stessa fiducia possa essere ricambiata”? Il nostro amico di Novi ci ha poi confermato che, anche per questo motivo, voterà per Grillo.
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