Recupera la destra che si porta a tre lunghezze dalla sinsitra che cala di oltre 1,5 punti per l’effetto dello scandalo Mps. Balzo in avanti di Grillo che rosicchia punti a sinistra e muove qualche indeciso. Il Movimento 5 Stelle è terzo col 16%. Rosicchia qualcosa Monti e resta fermo Ingroia. Avanzano di oltre mezzo punto i socialisti. Si registrano cambiamenti tra i grossi partiti (Pdl che cresce, Pd che cala, Grillo che cresce) a dimostrazione che la campagna elettorale sta entrando nella fase del consolidamento delle posizioni e del maggior consenso per i leader (Berlusconi, Monti, Bersani e Grillo). Molto lavoro si dovrà fare per convincere il 30% degi astenuti ad andare a votare. La campagna si gioca tutta lì e la destra può avvantaggiarsene.
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