FARMACOM SI FONDE CON FARMAL (FAMIGLIA PROVERA) E INSIEME DIVENTANO IL COLOSSO DELLE FARMACIE IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA
Alessandria – Finisce l’odissea di Farmacom Srl, la partecipata del Comune di Tortona nata con un vizio di forma in quanto non poteva essere costituita per legge perché riferita ad un bacino di utenza inferiore a 30.000 abitanti. Chi, nel 2009, aveva proceduto alla sua costituzione, il ragionier Sandro Tortarolo di Novi Ligure, non si era accorto che Farmacom era illegale per cui tutto ciò che in questi tre anni e mezzo di attività è stato fatto doveva in qualche modo essere sanato. Licenziato, ovviamente, Tortarolo, ha preso le redini della gestione e del risanamento l’avvocato Cesare Rossini di Alessandria che ha iniziato a cercare un partner pubblico (Comuni) per alzare il bacino di utenza. Ci sono stati incontri coi Comuni di Novi e Valenza, ma alla fine è stato il nulla di fatto. Ieri la notizia che tutti attendevano: Farmacom Srl si salverà grazie alla fusione con Farmal Srl che gestisce le sei farmacie di Alessandria. Cesare Rossini, nel corso del consiglio di amministrazione di Farm.Al. che si è svolto nel tardo pomeriggio di giovedì 27 dicembre, ha illustrato l’opportunità di procedere alla fusione delle due società. In un comunicato si legge che “l’operazione di fusione dovrà favorire, da un lato il mantenimento della titolarità delle licenze di vendita del farmaco in proprietà dei rispettivi Comuni e dall’altro la salvaguardia dell’attuale livello occupazione”. Si tratta di un’operazione in grado di creare una realtà solida sul territorio provinciale ed un concreto esempio di gestione di un servizio pubblico che sta attraversando un momento di assoluta criticità. L’interesse del cittadino al mantenimento di elevati standard di servizio, anche nelle farmacie comunali, è ritenuto di primaria importanza dagli Amministratori di entrambi i Comuni che si riservano di approfondire il progetto di fusione che verrà elaborato al fine di valutarne gli effettivi vantaggi.
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