Alessandria – Dopo che venti giorni fa la Tre Colli aveva fatto saltare il tavolo della trattativa nell’incontro che si è tenuto coi sindacati nella sede del Collegio Costruttori, pare che in occasione del tavolo di confronto aperto questo mercoledì, in Regione, sia stato trovato un accordo che ha evitato soluzioni drastiche e i sindacati hanno sostanzialmente in gran parte accettato le condizioni dettate dall’azienda in merito alle dimissioni incentivate. Per i prossimi mesi sarà attivata la cassa integrazione in deroga, al massimo per 40 lavoratori. Questa cassa integrazione fa seguito a quella che scade al 31 dicembre. Pur respingendo l’ipotesi dei sindacati di attivare i contratti di solidarietà (meno ore di lavoro e stipendio ridotto per far lavorare tutti), l’azienda, di cui è consulente l’assessore alessandrino Pietro Bianchi, ha sempre detto di voler licenziare solo su base volontaria incentivando economicamente la fuoriuscita del personale: proposta accolta dalla controparte. Le dimissioni saranno volontarie a fronte di un incentivo di 18 mila euro lordi. La Regione, da parte sua, ha garantito la copertura degli ammortizzatori sociali, dopo l’accordo recentemente firmato tra Stato e Regioni che ha ufficializzato il ricorso alla cassa in deroga per il 2013. In totale sono già stati stanziati 800 milioni di euro.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.