di Max Corradi
Alessandria – Alla conferenza stampa di ieri in Amag, oltre a rendere note le dimissioni del presidente Marco Marzi (assente) l’amministratore delegato Gian Piero Borsi, illustrando la situazione economica dell’azienda, ha parlato con malcelata soddisfazione dei 104 lavoratori Amag (su 154) che sono stati inseriti con successo dal mese di febbraio nel novero dei partecipanti al progetto di formazione professionale finanziato dall’Unione Europea, con la fattiva collaborazione della Provincia di Alessandria, oggi nella persona dell’assessore Cesare Miraglia con nuova delega al Lavoro. Tutti hanno magnificato questa iniziativa e si sono presi il merito di averla promossa. La project manager, che tradotto in italiano vuol dire “responsabile del progetto”, Gloria Zenari ha spiegato l’importanza di investire e di valorizzare il capitale umano e la professionalità. Poi Gian Piero Borsi: “L’aspetto dei rapporti e delle competenze è indispensabile soprattutto in un settore come quello dei servizi, quali l’Amag, e il numero di 104 lavoratori è significativo della nuova politica dell’azienda”. Fin qui tutto bene, se non che, questi qui, del progetto fino a ieri non ne sapevano un fico secco, perché è stato voluto dal precedente presidente Lorenzo Repetto che ha anche ottenuto 70.000 euro di finanziamento! E poi la sindaca dice che noi facciamo disinformazione!
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.