La Chiesa ha riconosciuto ufficialmente il miracolo dopo 47 anni
Casale Monferrato (AL) – È stato il vescovo di Casale Monferrato Monsignor Alceste Catella a dare l’annuncio ieri sera in San Filippo, durante un incontro di preghiera promosso in occasione dell’apertura dell’Anno della Fede e del cinquantesimo del Concilio, e a Tortona ha fatto la stessa cosa il vescovo Monsignor Martino Canessa nel comunicare ai fedeli presenti in Duomo il riconoscimento ufficiale della Chiesa del miracolo che ha consentito la guarigione di una suora salesiana di Novi, suor Luigina Traverso di 78 anni. Oggi è economa all’istituto San Giuseppe di San Salvatore Monferrato. Era affetta da lombosciatica paralizzante in meningocele. Non riusciva a camminare e nel luglio 1965 decise di partecipare ad un pellegrinaggio a Lourdes con l’Oftal di Casale. Era in barella. Il giorno del miracolo, il 23 luglio 1965, durante la processione eucaristica, al passaggio del Santissimo, sentì un forte calore entrarle in corpo e il desiderio di stare in piedi. Il dolore era scomparso e riuscì ad alzarsi e anche a mettersi in ginocchio per ricevere la benedizione. Al rientro in Italia i medici che l’avevano in cura constatarono l’inspiegabile guarigione. La Chiesa ci ha messo un po’ di più e solo nel febbraio 2012 è arrivata la comunicazione del vescovo di Lourdes a monsignor Catella: la guarigione inspiegabile di suor Luigina Traverso fu un miracolo “da attribuirsi esclusivamente ad uno straordinario intervento di Dio ottenuto grazie all’intercessione della Beata Vergine Maria” come ha sottolineato il vescovo Alceste Catella al termine dei lavori della commissione diocesana che lui stesso aveva istituito per esaminare il caso e che era composta dai medici Franco Balzarelli, Carlo Cebrelli, Adriano Figarolo, Luigi Porta, dagli esponenti dell’Oftal Pierpaolo Boffi e Alberto Busto e dai sacerdoti don Marco Daniele, don Giampio Devasini, don Igor Peruch e don Giuseppe Unia.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.