PROSEGUE IL PROGETTO “AIRONE 3000″
Il Soggiorno Airone vuole porsi in prima linea a tutela delle fasce più deboli del Casalese e della nostra Provincia in generale.
Casale Monferrato (AL) – Come già annunciato a giugno ultimo scorso, il Soggiorno Airone di Giarole ha varato il Progetto Airone Tremila che sostanzialmente indirizzerà lo sforzo della Cooperativa A.C.O. Onlus, titolare dello stesso, su tre direttrici di lavoro: I) Potenziamento dei servizi di innovazione e di qualità a favore degli ospiti; II) Sviluppo del Progetto “ARNIA” per la realizzazione di 10 alloggi di housing sociale ad alto livello di supporto domotico nella parte ancora libera dell’Immobile (secondo piano); III) Iniziative di solidarietà sociale per le famiglie in difficoltà con rette agevolate sostenute dalle risorse interne della Cooperativa.Ci fa altrettanto piacere comunicare che dopo quattro mesi di lavoro degli operatori, della Direzione, del personale medico e psicologico e del Consiglio di Amministrazione, presieduto dal Dott. Lanteri, con l’impareggiabile sostegno del partner gestore dei servizi socio-sanitari Coop. Punto Service, alcuni importanti step sono stati raggiunti: A) Si è avviato un programma di pet-therapy, con l’introduzione di convivenze tra specie con l’intervento di specialisti nel settore ed è in via di preparazione un vero e proprio strumento comunicativo interno/esterno partecipato dagli ospiti, dagli operatori e dallo loro famiglie; B) Si è completata la progettazione “ARNIA” consegnando tutto il materiale tecnico-scientifico a Enti e Istituzioni per il necessario supporto all’ambiziosa realizzazione di una vera e propria piccola città informatica per 20 “cittadini fragili” che potranno ottenere ospitalità e servizi nell’Airone e si è in attesa di porre la “prima pietra” (sperando che le buone prassi siano ancora presenti in questi momenti difficili e confusi anche presso gli Enti deputati istituzionalmente a sostenere con simili progetti); C) Si è data ospitalità a numerosi anziani a retta agevolata (almeno una quindicina) in attesa che l’ASL AL riconosca il diritto all’integrazione economica. Su questo delicatissimo tema, ribadiamo come il nostro intervento solidale dovrà trovare sbocco nella riapertura delle convenzioni agevolate ASL AL, non essendo possibile per il nostro Presidio sostituirsi per troppo tempo alle provvidenze Pubbliche, che sono un diritto di legge per tutti gli anziani ammalati e che – secondo la norme regionali e nazionali sono finanziate ad hoc (purtroppo in Piemonte mancano all’appello migliaia di posti letto convenzionati e in proporzione in egual misura nella nostra Provincia). Ma noi dell’Airone siamo ottimisti e intanto approfittiamo anche degli splendidi animali dell’Associazione Maith (magari per metterci in lizza per un… prossimo futuro?)
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