Alessandria – Una donna rumena di 24 anni teneva in casa armi complete di munizioni senza esserne titolare. Ieri pomeriggio gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato in flagranza di reato, per detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo e del relativo munizionamento, Ecaterina Catalina Mucea rumena di 24 anni, nel cui appartamento del rione Cristo, un alessandrino di 53 anni, tale Sabiano Bacco, anche lui arresatto per gli stessi reati, aveva trasferito due pistole, un fucile ed una carabina, oltre ad un’ottantina di cartucce compatibili con le suddette armi. Dopo alcune perquisizioni domiciliari in altrettante abitazioni e luoghi di lavoro di persone insospettabili, gli agenti sono finalmente giunti nell’alloggio del rione Cristo dove abita la Mucea e dove hanno trovato le armi trasportate dal Bacco. Dai primi accertamenti, alcune di queste risultano regolarmente intestate a persone diverse dai due detentori, altre risultano oggetto di denuncia di smarrimento, altre ancora non risultano censite. Dopo il rinvenimento, le indagini sono ora dirette a capire come i due arrestati siano entrati in possesso delle armi e soprattutto quale fosse la loro funzione essendo incensurati ed apparentemente non legati al mondo della criminalità locale.
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