Ovada (AL) – L’irruenza del torrente Stura, corso d’acqua che nasce nella zona del Turchino, quando è in piena ha sempre costituito un pericolo per la popolazione delle zone limitrofe. Il torrente ha un percorso breve e imprevedibile e non è mai stato facile controllarlo. In caso di piogge forti e continue, arriva rapidamente sul territorio ovadese e, spesso, è devastante. Si sono pertanto resi necessari lavori di ripristino della scogliera a difesa dell’ex statale 456 ma soprattutto della zona artigianale, commerciale e residenziale, situata poco più a valle. I lavori, costati 100.000 euro, sono terminati con conseguente eliminazione di gran parte della boscaglia selvatica che intasava e bloccava il regolare deflusso delle acque ed ora le garanzie di sicurezza per coloro che vivono e operano nell’area artigianale, commerciale, residenziale di via Voltri, sono notevolmente aumentate. Negli ultimi anni la scogliera preesistente era infatti stata seriamente compromessa dal susseguirsi delle piene, e la sua funzione protettiva era venuta meno. Oltre al ripristino della scogliera è stato anche deviato il corso del torrente spostandolo più a destra, verso il territorio di Belforte. Recuperata anche la “Via del Fiume”, percorso naturalistico da percorrere a piedi che si snoda lungo i torrenti Orba e Stura attorno alla città, per la gioia degli appassionati che, in primavera, calzano le scarpette e vanno a correre in mezzo alla natura.
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