DOVE SON FINITE LE BICI DEL BIKE-SHARING?

Viale Saffi: da salotto della città a viale di serie B. Due interrogazioni di Pino Dolcino del gruppo consiliare “Leghisti di Novi”

Novi Ligure (AL) – Pino Dolcino, consigliere comunale dei Leghisti di Novi, torna alla carica con due interpellanze “sugli sprechi o meglio sui soldi dei cittadini buttati via da parte dell’attuale Amministrazione di centro sinistra”. I Leghisti di Novi chiedono chiarimenti riguardo il Bike Sharing e il “Restyling” di Viale Saffi. “Già nel 2008, dopo appena alcuni mesi dall’inaugurazione delle postazioni del “Bike Sharing” – si legge in uin comunicato diramato dai Leghisti di Novi -, denunciavamo il degrado in cui si trovavano le postazioni, e lo stato d’incuria con il quale venivano tenute le biciclette, sottolineando lo spreco di denaro pubblico (260mila Euro spesi per l’intero progetto). Oggi – si legge ancora -, a distanza di poco più di tre anni, le Bike sono sparite dalle postazioni, di oltre 50 adesso ne rimangono 7-8 in condizioni disastrose”. In sostanza Dolcino vuole sapere dove sono andate a finire le bici, che fine ha fatto la ditta che doveva fare manutenzione, quanto è costata , quanto è stato l’incasso in questi tre anni del servizio di noleggio. Non basta perché il combattivo consigliere di Novi interroga Sindaco e Assessore competente per conoscere le motivazioni del degrado di Viale Saffi, retrocesso da salotto cittadino a viale di serie B nonostante che in questi anni siano state fatte parecchie migliorie. Negli ultimi anni l’Amministrazione ha rifatto le aiuole, l’impianto d’irrigazione, l’impianto d’illuminazione e i punti d’illuminazione. Secondo Dolcino, dopo pochi anni dagli interventi non c’è niente che funziona: l’impianto d’irrigazione non ha mai lavorato; quello d’illuminazione per lunghi periodi è spento; aiuole, verde, piante ornamentali inesistenti, i tombini non scaricano. “La primavera sta incombendo – dichiara Dolcino – vorremmo sapere se l’Amministrazione sarà in grado di ripristinare l’irrigazione, seminare e mettere a dimora piante ornamentali e, non ultimo fare manutenzione ai punti luce sulla strada. È inutile – conclude Pino Dolcino – che la maggioranza faccia il giro dei quartieri per conoscere le esigenze dei novesi: basterebbe ascoltare maggiormente le segnalazioni dei consiglieri comunali”.

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