Alessandria – Se i quarantamile utennti del Comune di Alessandria per quanto riguarda il servizio della racolta e smaltimento rifiuti facessero ricorso, vincerebbero ed avrebbero diritto ad un rimborso complessivo di oltre quattro milioni di euro. In sostanza chi ha pagato l’IVA sulla Tariffa di igiene ambientale (Tia) dal 2005 al 2009, ha diritto a farsela restituire. È Bruno Pasero, segretario di Federconsumatori, ad averlo detto all’incontro promosso ieri alla Cgil, nel corso del quale sono stati consegnati i rimborsi ai primi 17 cittadini che hanno vinto la causa e dall’altra si invitava un altro centinaio di utenti a seguire la stessa strada. Secondo la Corte Costituzionale infatti la TIA è una tassa e non una tariffa per cui non può essere assoggettata a Iva.
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