Novi Ligure (AL) – Si stanno costituendo i comitati locali contro il Terzo Valico per iniziativa del coordinamento tra Piemonte e Liguria del Comitato No Tav Terzo Valico. Ci sono giù state due rionioni ad Arquata Scrivia e Gavi per programmare le azioni future. L’obiettivo dichiarato è quello di sensibilizzare la popolazione su quelle che il comitato ritiene essere conseguenze negative in termini di invivibilità e danni al territorio, oltre che economici, a fronte di un investimento preliminare di 1,6 miliardi di euro su un totale di 6,2 miliardi. Secondo i No Tav Terzo Valico si tratta di un’opera sulla cui inutilità esistono documenti mai smentiti da politici e imprenditori favorevoli. “L’amianto nelle rocce che saranno scavate per creare il tunnel di valico – dice un portavoce dei No Tav – sarà uno dei pericoli, forse il maggiore, che investirà il territorio, accanto alle strade invase da centinaia di camion. Sul Porale i campionamenti parlano di due etti di amianto ogni chilogrammo di roccia”. Anche Novi si sta mobilitando e stasera alle 9 sarà costituito il comitato locale nella sede della Casa della Sinistra, in via Paolo da Novi.
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