Valenza (AL) – Un orafo è sotto accusa per riciclo preziosi rubati. L’oro, secondo le indagini, era destinato al suo laboratorio di Valenza per essere fuso e trasformato in lingottini, accusa confermata dalla Procura di Alessandria, che oltre a inquisire gli uomini responsabili della consegna dell’oro ha esteso l’accusa al titolare del laboratorio. Si tratta di Antonino Zurolo, abitante in via Mazzini a Valenza. Gli altri sono Alberto Del Frate di Predazzo, il francese Farid Karim Adrar, il bosniaco Fikret Cizmic, il croato Nedad Alikic. Per tutti l’udienza preliminare sarà il primo marzo. Sono difesi da Alexia Cellerino, Salvo Lo Greco, Rosella Monti.
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