Alessandria – Ha perso il bambino la giovane donna marocchina aggredita ieri in Via San Pio V da un automobilista. Nel tardo pomeriggio un uomo di sessant’anni al volante della sua auto, nel percorrere via San Pio V, ha pericolosamente sfiorato la giovane donna che, col proprio figlio nel passeggino, stava camminando sul marciapiede. Spaventata, la donna inveiva contro l’automobilista che, per tutta risposta, ingranava la retromarcia e tornava indietro. Una volta sceso dall’auto afferrava la donna con violenza e la spintonava violentemente facendola sbattere prima contro il muro e, quindi, scaraventandola per terra. La vittima urlava per il dolore gridando all’uomo che era incinta e che aveva paura. Resosi conto della gravità della situazione, il sessantenne risaliva in auto lasciando la giovane marocchina per terra a contorcersi dai dolori e fuggiva in auto facendo perdere le proprie tracce. Nonostante gli immediati soccorsi ed il tempestivo trasporto in ospedale, la poveretta subiva la perdita del feto, verosimilmente causato dal trauma della caduta. All’episodio ha assistito una dottoressa medico all’ospedale di Alessandria che ha prestato i primi soccorsi alla vittima ed avvisato la questura. I poliziotti della Sezione Volanti, accorsi immediatamente sul posto, grazie alla precisa ricostruzione del fatto riferita dalla testimone, sono risaliti al responsabile dell’aggressione che è stato rintracciato in serata nella sua abitazione. Quindi lo hanno fermato e condotto in questura. L’uomo, un alessandrino di 65 anni residente in centro città, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per “lesioni” e per ”procurato aborto come conseguenza del trauma”. L’Autorità Giudiziaria ha già disposto una serie di accertamenti, con delega alla Squadra Mobile, tesi a verificare con assoluta certezza la causa dell’aborto.
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