Niente “Eccobus” l’iniziativa dell’Atm sul servizio a chiamata per disabili; il fornitore: prima mi pagate
Alessandria – Sono trascorsi oltre due mesi dalla riunione della commissione che ha istituito il servizio su chiamata per disabili e il presidente dell’Atm ha scritto al presidente di quella commissione spiegando che l’azienda aveva provveduto tramite l’ufficio acquisti a ordinare il sistema relativo alla gestione dei disabili sui mezzi Eccobus, costo 47.507 euro, ma la ditta fornitrice si è rifiutata di procedere alla fornitura per i mancati pagamenti di fatture arretrate.
La commissione consiliare Politiche della Salute, presieduta da Roberto Sarti, aveva discusso la cosa nel settembre scorso presente lo stesso presidente di Atm Gian Paolo Cabella che aveva comunicato che l’azienda aveva deciso di estendere gli Eccobus, cioè i mini-autobus a chiamata, anche ai disabili. Il servizio Eccobus prevede che l’utente telefoni al call center gratuito dell’Atm (800.160.061), esprima la necessità di raggiungere una località partendo da una delle fermate prestabilite e, all’ ora che viene fissata, troverà il mini bus ad attenderlo; può anche decidere l’ora del ritorno, o più servizi nello stesso giorno. Il costo è uguale a quello del normale biglietto e per i disabili si pensava anche di applicare una tariffa ridotta.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.