Alessandria – Cambia casacca Vittoria Poggio. Il consigliere comunale è, infatti, passato dal Pdl alla Lega Nord, una decisione motivata dal fatto di volersi sentire più vicina al territorio in uno “scenario di politica commissariata”. Ad oggi la Poggio è il terzo consigliere, dopo Bianchini passato all’Udc e Prigione passato a La Destra, a lasciare il partito di Berlusconi. E intanto, a Palazzo Rosso, paiono essere diventati più tesi i rapporti tra Lega e Pdl. “La Lega correrà da sola” è il diktat di Oreste “Tino” Rossi (Lega Nord) in merito alle amministrative di maggio ad Alessandria e ad Acqui: una scelta, questa, dettata anche dal fermo “no” di Bossi al governo Monti. E anche Riccardo Molinari, segretario provinciale della Lega e vice presidente del consiglio regionale, ha tenuto a sottolineare che se alle amministrative ci si presenterà con la coalizione Lega-Pdl nelle due città interessate (come detto Alessandria ed Acqui Terme) una delle due spetterà ad un candidato leghista. Da parte sua Marco Botta, coordinatore provinciale Pdl, ha dichiarato che non aiuta i rapporti tra le alleanze portarsi via consiglieri. Oltre a questo pare che, nella Lega, non sia stata troppo gradita la scelta del candidato Pdl (Bertero) ad Acqui anche se, al momento, di certo non ci sarebbe ancora nulla.
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