Alessandria – Il Comune di Alessandria avrà difficoltà nelle assunzioni sia a tempo indeterminato sia dei precari. Lo si è venuto a sapere in seguito ad uno scambio di lettere aperte tra sindacato Usb e ed il primo cittadino Piercarlo Fabbio. In seguito, infatti, alla decisione della Corte dei Conti, è stato stabilito che “nel conteggio della potenzialità di assunzioni occorre tener conto anche dei tempi determinati”. Dunque, in questo modo, i precari saranno “sfoltiti” dagli enti locali e ciò, secondo quanto dichiarato dal Primo Cittadino, graverà sui vari servizi. Nella lettera del sindacato Usb, si esprime tutta la preoccupazione per un futuro lavorativo in dubbio per i dipendenti dell’azienda teatrale, degli asili nido, dei servizi socio-educativo scolastici. Per loro il sindacato auspica la continuità lavorativa invitando, al contempo, il sindaco ad un ripensamento sugli ultimi incarichi dirigenziali rinnovati a persone già con una pensione più che dignitosa assicurata e ad un indirizzo delle risorse economiche volto al risanamento del bilancio e a favore di fasce più in difficoltà. Fabbio, in conclusione della lettera, ha voluto ricordare la stabilizzazione di circa 100 lavoratori, avvenuta attraverso l’esternalizzazione di servizi e funzioni, sottolineando però il fatto che, ora come ora, non è più possibile agire allo stesso modo dato che, di fatto, gli enti locali sono stati messi in blocco di assunzioni.
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