Se andate a Roma,e passate per uno dei pochi parchi scampati alla speculazione, non stupitevi dell’orrida visione di sudati signori di mezza età che corrono esibendo impudiche pancette trabordanti e bronchi rantolanti. Sono i nostri onorevoli intenti ad allenarsi per ben figurare alla maratona di New York. Per accrescere l’ufficialità della trasferta oltreoceano è stata persino fondata una specifica associazione, il “Montecitorio Running club”, che certamente saprà tenere alto l’onore d’Italia. Quale sia il pesante impegno per parteciparvi è presto detto. Come è noto, gli onorevoli sono soliti arrivare a Roma il martedì pomeriggio e ripartire il venerdì mattina. Per allenarsi hanno quindi dovuto sottrarre tempo prezioso alle loro abituali attività romane rese possibili dalla lontananza delle mogli. Ma ne valeva la pena vista la possibilità di gareggiare a New York indossando la maglia azzurra ufficiale dell’Italia, impreziosita da patriottiche scritte inneggianti i 150 anni dell’Unità del Paese. Naturalmente in questa patriottica apoteosi del buongusto non poteva mancare un tocco di beneficenza nostrana. I partecipanti alla Maratona saranno invitati a scommettere su se stessi devolvendo le eventuali vincite a santuari o a laici centri di riabilitazione. La trasferta, si suppone, avverrà a spese pubbliche e magari con volo di Stato. Soldi spesi bene nonostante la crisi costringa a dolorosi risparmi. Un infarto è sempre in agguato. Allo stato attuale dell’arte i partecipanti sono oltre 60 e si attendono altre adesioni. Ideatore del Club è Maurizio Lupi del PDL assieme al prodiano Sandro Gozi. Capitano dell’armata Paolo Fadda del PD.
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