Alessandria – I carabinieri di Alessandria con la collaborazione della compagnia di Asti hanno sgominato la “banda del taglierino” come si potrebbe chiamare in quanto i suoi componenti (due uomini e una donna) erano soliti rapinare farmacie di paese armati di un taglierino col quale minacciavano le povere farmaciste, tutte donne, costrette a consegnare l’incasso. I componenti della banda risultano essere Fausto Leinati di 25 anni, Sergio Catalano di 28 anni e Lorena Inzerillo di 30 anni, tutti di Alessandria. Sono stati arrestati sabato scorso poco prima che compissero l’ennesimo colpo a Castello D’annone. I due uomini sono stati condotti nel carcere di Asti, mentre la donna è detenuta a Vercelli. I tre rapinatori, di cui i due uomini sono disoccupati e con numerosi precedenti penali (Leinati per furto e Catalano per uso e spaccio di sostanze stupefacenti), erano finiti nel mirino delle forze dell’ordine già dal mese di luglio, quando era iniziata le serie di rapine nelle farmacie. Ad essere colpite, tra il mese di giugno e quello di luglio, sono state le farmacie “Gervino” di Valmadonna, “Spagarino&Zaglio” di Masio, “Barozzi” di Cassano Spinola e “Molà” di Frugarolo. La tecnica era collaudata: i due uomini compivano la rapina mentre la donna aspettava fuori in un auto rubata col motore acceso. L’auto usata per la fuga era poi abbandonata e i tre si allontanavano a bordo della loro auto che è una Honda Jazz.
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