LA COSA PIÙ PROBABILE È CHE LA GIUNTA COMUNALE E LA DIRIGENZA ATM PER RISANARE L’AZIENDA STIANO PENSANDO DI RICORRERE ALLA RIDUZIONE DEL PERSONALE. NON ESISTE NESSUN PIANO INDUSTRIALE E NESSUNA PROSPETTIVA, SOLO PAROLE E GROSSOLANA PROPAGANDA
di Louis Cyphre
Alessandria – Due settimane fa la sindaca Rita Rossa diramava un comunicato stampa a proposito di Atm in cui si legge che “l’Amministrazione Comunale nei confronti dell’azienda ha l’obbligo di pagare le fatture e trasferire i contributi regionali e ciò allo stato attuale è stato effettuato”. E allora come mai il presidente abusivo di Atm Gianfranco Cermelli, non più tardi di ieri, ha dichiarato che la situazione dell’azienda è di allarme rosso e che il Comune non ha versato i soldi promessi? Si tratta di circa 400.000 euro facenti parte di quei 5 milioni annui che deve ad Atm (la Regione Piemonte ne deve circa 3). Il presidente abusivo Cermelli ha detto anche di aver dovuto far fronte al pagamento dei contributi per l’Inps, circa 120.000 euro. Allora signori, chi mente? Rita Rossa o l’abusivo Cermelli? È vero o non è vero, come ha messo nero su bianco la sindaca nel comunicato del 9 agosto scorso, che il Comune era a posto coi trasferimenti, oppure è vero il contrario? A chi scrive questa sembra una balla (l’ennesima) perché altrimenti non si capirebbe il tenore dell’ultimo comunicato stampa del Comune dove si legge che “la Direzione Servizi Finanziari del Comune di Alessandria, su mandato del sindaco, Maria Rita Rossa, ha effettuato questa mattina pagamenti a favore di Atm S.p.A. per la somma di 120.000 euro sulle disponibilità di anticipazione di tesoreria che, attualmente, sono di circa 350.000 euro complessivi”. Quindi era falso quello che si leggeva nel comunicato precedente: “l’Amministrazione Comunale nei confronti dell’azienda ha l’obbligo di pagare le fatture e trasferire i contributi regionali e ciò allo stato attuale è stato effettuato”, infatti i lavoratori erano stati pagati fino a giugno e, per una parte, a luglio. A questo punto sono evidenti tre cose: primo, che i soldi promessi al presidente abusivo di Atm Cermelli non ci sono, che la sindaca non sta facendo il suo mestiere che è quello di gestire il bilancio e non di deliberare i pagamenti, che i soldi del Comune servono a saldare gli stipendi di luglio per un importo di circa 520 euro a dipendente. Da un conto spannometrico a noi risulta che, per saldare luglio, mancano ancora circa 70.000 euro per contributi. Ora l’abusivo Cermelli dichiara che sarà pagato il saldo di 290.000 euro entro il 31 agosto ma questi soldi sono solo sulla carta perché in cassa Atm ci sarebberp solo 100.000 euro. Quei 290.000 euro deriverebbero dagli introiti dei parcheggi a pagamento gestiti da Atm (e dagli incassi), peraltro diminuiti di circa il 50% rispetto a prima, ma è molto difficile che escano dato il periodo estivo e il calo fortissimo rispetto all’anno precedente. Ora cerchiamo di fare un po’ d’ordine: come abbiamo visto, attualmente in cassa ci sono circa 100.000 euro. Il Comune, come apprendiamo dal comunicato stampa, verserà (e non ci risulta che l’abbia già fatto) 120.000 euro a favore di Atm, ma alla cifra necessaria totale mancherebbero altri 70.000 euro che verranno fuori dagli incassi di Atm e poi bon, è chiusa la Genova-Nizza. A questo punto è del tutto evidente che gli stipendi di agosto non sono considerati, né si sa quando e come saranno pagati. Ma non è finita perché se nel frattempo ci fossero dei decreti ingiuntivi da parte di qualche creditore come reagirebbe la presidenza abusiva? Visto che in altre occasioni si è dato immediato seguito a risolvere tali questioni lasciando sempre indietro i lavoratori? E poi, se l’incasso giornaliero non permettesse di raggiungere entro il 31 agosto la cifra necessaria e promessa, quando sarebbero saldati gli stipendi arretrati? Ancora una volta la sindaca Rita Rossa ed il presidente abusivo Gianfranco Cermelli hanno solo dimostrato di mirare al ripiano dell’azienda “spianando” i lavoratori.
COMUNICATO STAMPA DI IERI
CITTÀ DI ALESSANDRIA
UFFICIO STAMPA
Alessandria, 22 agosto 2013
COMUNICATO STAMPA
La Direzione Servizi Finanziari del Comune di Alessandria, su mandato del sindaco, Maria Rita Rossa, ha effettuato questa mattina pagamenti a favore di Atm S.p.A. per la somma di 120.000 Euro sulle disponibilità di anticipazione di tesoreria che, attualmente, sono di circa 350.000 Euro complessivi.
Il trasferimento di fondi è riservato esclusivamente al pagamento del saldo degli stipendi del personale dell’Azienda per il mese di luglio 2013 (comprensivi di ritenute e contributi).
Il presidente della Società, Gianfranco Cermelli, si è impegnato a garantire il saldo degli stipendi, pari a circa 290.000 Euro, entro e non oltre il 31 agosto 2013.
“L’ennesimo sforzo dell’Amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco, Maria Rita Rossa -, ha permesso, ancora una volta, di salvaguardare il diritto dei dipendenti a ricevere l’intero stipendio.
Resta, comunque, imprescindibile ed urgente una riorganizzazione complessiva di ATM che permetta di uscire dalla continua emergenza”.
“Questi 120.000 Euro – ha dichiarato il presidente Cermelli – verranno uniti alle risorse proprie della Società e garantiranno il pagamento del saldo entro fine mese. Concordo, comunque, con il Sindaco sulla necessità di una profonda ristrutturazione che assicuri migliori servizi e serenità di lavoro per i dipendenti”.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.